Introduzione al booking online

I dati statistici parlano chiaro: sempre più utenti decidono di fare acquisti tramite Internet. Questo trend vale soprattutto per la vendita di libri e di abbigliamento, ma una buona, anzi ottima fetta di mercato se l’è ritagliata anche il turismo grazie anche a portali specializzati nel settore del web booking online.

Perché gli utenti preferiscono acquistare tramite Internet piuttosto che attraverso le tradizionali agenzie di viaggio?

– Possibilità di avere un ampio ventaglio di offerte: grazie ad Internet alcune destinazioni turistiche, prima quasi del tutto sconosciute, hanno potuto svilupparsi ed espandersi
– Possibilità di comparare le varie offerte sia per destinazione che per struttura ricettiva: alcuni siti specializzati permettono di trovare la camera più economica presente sul mercato in quel determinato momento per quella determinata destinazione e\o struttura ricettiva
– Possibilità di avere un rapporto diretto con l’hotel: l’utente ben sa che, liberandosi da intermediari, può riuscire a contrattare una tariffa più economica a pari condizioni
– Possibilità di consultare le recensioni di persone che hanno precedentemente soggiornato presso la struttura ricettiva in cui vorremo prenotare: esistono, anche in questo caso, siti specializzati nelle recensioni online grazie alle quali i turisti possono scambiarsi opinioni, suggerimenti, foto, video e quant’altro in modo da evitare eventuali truffe
– Possibilità di concludere il processo di acquisto comodamente seduto in poltrona: impiegando pochi click si conclude il processo di acquisto direttamente dal proprio personal computer con pagamento sicuro tramite carta di credito su server protetti.

Recenti ricerche hanno messo in evidenza il calo delle vendite attraverso canali tradizionali (agenzie di viaggio, tour operator, etc…) contrapposte ad un aumento delle vendite tramite Internet. Il ragionamento da fare è, però, molto più profondo. Infatti, Internet non ha “solo” tolto porzioni di mercato ai canali tradizionali, ma ha incentivato il mercato. Persone che prima non viaggiavano o che lo facevano molto di rado, grazie ai vantaggi di Internet, hanno preso l’abitudine di viaggiare con maggiore frequenza, in alcuni casi anche settimanale.

Questa riflessione è molto importante in quanto ci fa capire che il cliente, avendo a che fare con un nuovo strumento di acquisto, è portato ad effettuare operazioni commerciali online anche solo solo per “divertimento” e\o “moda”. Un po’ come è accaduto prima con la vendita via posta e poi con le televendite che hanno portato migliaia e migliaia di persone ad acquistare beni di cui non avevano minimamente bisogno.

Internet, però, è molto di più! Grazie alla diffusione dei Social Network ogni utente non è mai solo: c’è sempre qualcuno pronto ad aiutarci nel processo di acquisto, qualcuno che non ha nessun interesse nel venderci beni e servizi perché non percepirà alcuna percentuale, ma che ci aiuta per il puro spirito di condividere. Lo stesso principio sul quale è basato Internet. Principio nobile e di indubbia utilità per i cybernauti, ma costringono gli alberghi a dover tenere costantemente sotto controllo la propria brand reputation online e, in alcuni casi, ad adottare apposite politiche di revenue management alberghiero per fronteggiare al meglio la concorrenza spietata su Internet in modo da ottimizzare i guadagni.

Senza ombra di dubbio uno dei più famosi Social Network in ambito turistico è TripAdvisor seguito da Trivago, Zoover e via dicendo.

Ogni albergatore o commerciante che esso sia a questo punto non può che farsi delle domande: conviene addentrarsi nel mondo online? Non è meglio restare con i tour operator tradizionali? Conviene formare il personale all’utilizzo delle nuove tecnologie? Conviene intraprendere una campagna di web marketing alberghiero?

È vero che adeguarsi alla vendita online comporta dei costi, ma, siamo sicuri che siano dei “costi” oppure sono dei sani e benedetti “investimenti”?

Marcello Coppola

Tecnico hardware e docente di informatica prima. IT manager e capo ricevimento in hotel poi. La vita è troppo breve per riuscire a sperimentare tutto ciò che vorrei. Per questo ho deciso di dare vita ad Atlantis Innovation Lab: un laboratorio grazie al quale aiutare le aziende ad accogliere l'innovazione. Credo che la formazione continua sia la prerogativa di ogni professionista.